UN'AZIENDA AGRICOLA, BIOLOGICA, ARTIGIANA
Le vigne. Gli ulivi. Il grano. I boschi. Le api.
Caprera è, prima di tutto, un'azienda agricola.
Si trovano a Pietranico, nel cuore dell'Abruzzo verde e selvaggio e qui producono cose buone.
UN'AZIENDA AGRICOLA. PRIMA DI TUTTO.
Agricoltura significa innanzitutto suolo, dunque batteri, lombrichi, argilla, semi, radici, sovesci, preparati, letame, humus. E poi foglie, gemme, tralci. E lavoro manuale. Forbici e zappe. Trattori e attrezzi.
Fare agricoltura significa riconoscere la complessità, operare per l'equilibrio, imparare la pazienza, accettare i limiti dell'azione umana sulla natura, osservare, lasciarsi guidare, fare e non fare.
Coltivare significa attendere con premura, avere cura.
L'idea del prendersi cura di qualcosa è oggi quasi scomparsa dal processo di produzione del cibo che ci nutre.
E l'uomo è sempre più lontano dall'origine della vita.
Caprera è 22 ettari di terra in agricoltura biologica su due diversi appezzamenti, poco distanti tra loro ma profondamente diversi nella rispettiva natura. Solo una piccola parte di questi sono a vigneto. C'è tanto bosco, circa 500 piante di ulivo e campi seminativi dove coltivano varietà locali di grano, oltre all'apiario e un laghetto che ospita la vita di una variegata fauna selvatica.
Per l'Agricola Caprepa la diversità è ricchezza.
L'azienda è un organismo agricolo le cui parti convivono in armonia e ognuna al servizio dell'altra.
Solo nella complessità può darsi l'equilibrio.
Solo nell'equilibrio può darsi un ambiente sano per il benessere delle piante, degli animali e dell'uomo.
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