Bosso è nome che evoca una grappa di tradizione di famiglia. Da cinque generazioni portano avanti con passione l’attività nata nel 1888 a Zanco di Villadeati e trasferita a Cunico nel 1931. La lunga esperienza nella distillazione, maturata anno dopo anno, ha permesso di crescere dando la giusta attenzione a due pilastri dell’azienda: la qualità del prodotto e la soddisfazione del cliente.
La Distillazione. Da sempre pongono grande cura a tutte le fasi della produzione, dalla selezione delle migliori vinacce dei loro fornitori d’eccellenza fino ad arrivare all’imbottigliamento, seguendo rigorosi protocolli di controllo qualità. La distillazione, fase fondamentale di tutto il processo e cuore pulsante dell’azienda, viene realizzata ancora oggi nell’impianto storico della distilleria, costituito da 2 batterie da 6 alambicchi in rame e prevede il metodo discontinuo a vapore diretto. A fronte di tempi di produzione più lunghi e di una minore resa quantitativa, il processo produttivo permette l’ottenimento di grappe di maggiore aromaticità e sapore. La lunga esperienza, la gestione completa del processo produttivo e la flessibilità degli impianti consentono, inoltre, di personalizzare i prodotti secondo le esigenze dei mercati e le richieste dei clienti, con lotti minimi di acquisto definiti.
L’invecchiamento. La Distilleria è stata una delle prime a credere e scommettere su un lungo processo di invecchiamento della grappa. Lasciano riposare le grappe nella cantina di invecchiamento sita a Montechiaro d'Asti, in uno storico edificio precedentemente occupato da Martini & Rossi. Utilizzano botti di castagno, quercia e ciliegio di piccole e medie dimensioni e grazie alla costante ricerca delle migliori combinazioni organolettiche tra aroma e bouquet, scelgono il tipo di legno più adatto. Anno dopo anno monitorano attentamente i prodotti e selezionano il momento giusto per imbottigliare ogni lotto.
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