Vermouth Dogliotti 1870 Bianco

La storia del Vermouth ebbe inizio nel 1786 nella liquoreria Marendazzo di Torino, dove il distillatore Antonio Benedetto Carpano, scoperte le qualità uniche del moscato, decise di ricavarne un vino aromatizzato. Il Vermouth incontrò da subito il gusto del consumatore, soprattutto quello femminile, e con il tempo si iniziò a produrre anche una versione amara. Per anni il Vermouth è stato a tutti gli effetti l’aperitivo per eccellenza di Torino fino a raggiungere la fama internazionale.

Oggi Dogliotti 1870 vuole contribuire al rilancio del Vermouth per rendere omaggio ad un grande classico del passato con cui condivide le storiche radici piemontesi. Il Vermouth 18/70 ne è l'eccellente rivisitazione: ad una base di Moscato d'Asti, che conferisce l'importante nota aromatica e ne determina il residuo zuccherino naturale, è stata aggiunta una matrice nuova, frutto di una sperimentazione decennale sempre più matura. Il risultato è un Vermouth fedele alla tradizione torinese ma con uno stile moderno. Tratto distintivo del 18/70 è la sua dolcezza naturale, non contiene infatti zuccheri aggiunti ma solo quelli naturalmente presenti nell’uva moscato. Privo di coloranti, presenta un discreto grado alcolico.

La bottiglia di vetro trasparente rende visibile il caratteristico color giallo moscato, brillante, intenso con riflessi dorati. Il naso è delicato, espressivo ed elegante. Ad occhi chiusi si percepisce la nota aromatica che ben si amalgama a sensazioni di spezie ed erbe dove prevale l'assenzio, l'essenza tipica del Vermouth; note floreali leggere e fruttate, agrumate. Il profilo sensoriale è in continua evoluzione durante l'assaggio: è intrigante ed invitante. In bocca è ricco ed avvolgente. Spicca la dolcezza iniziale in equilibrio con una struttura acida ed amara finale.

Vermouth 18/70 è ideale come aperitivo per le sue caratteristiche di eleganza e finezza. Si apprezza liscio o con ghiaccio, eventualmente accompagnato da una fettina di limone. E’ inoltre utilizzato nella preparazione di cocktail, dove le combinazioni sono infinite, dal classico Americano alle proposte più innovative dei barman internazionali.